giovedì 8 agosto 2013

LA CRIMINALIZZAZIONE DELLA CANAPA




Che cos è la canapa?
E' una pianta, esattamente come lo sono il caffè, lo zucchero ed il luppolo; è originaria dell'Asia centrale e viene citata più volte in molti antichissimi scritti sanscriti, tanto che gli hindu iniziarono a considerarla pianta sacra.
Fin dall'antichità più remota (le prove dell'utilizzo della cannabis si hanno dai tempi del neolitico) le molte varietà di canapa esistenti erano coltivate ed utilizzate in vari e numerosissimi campi, nella produzione di vestiti, carta, concimi naturali, fibre plastiche, medicinali, corde ecc.
Da questa pianta estremamente versatile si possono produrre anche cosmetici come creme, shampoo e saponi; persino le case erano costruite in buona parte con prodotti derivati dalla cannabis (vernici, colle, mattoni, rivestimenti). I semi (molto ricchi di acidi linoleici, vitamine e amminoacidi essenziali) sono usati per la spremitura di un olio, valido anche come combustibile.
L''Enciclopedia Britannica fu stampata su carta di canapa per 150 anni e tutti i libri scolastici fino al 1880 erano stampati su canapa. Veniva utilizzata per pagare le tasse in America sin dal 1631, i più grandi Presidenti degli Stati Uniti, come George Washington, Thomas Jefferson e gli altri padri fondatori coltivavano canapa, Benjamin Franklin possedeva uno dei primi mulini di carta in America e coltivava canapa. Le prime Bibbie, le mappe, le tabelle, le prime carte della Dichiarazione dell'Indipendenza e la Costituzione sono state fatte con la canapa, e di canapa era anche la prima bandiera degli Stati Uniti. Nel 1916 gli Stati Uniti emanarono un decreto che stabiliva che la carta poteva essere fatta con la canapa e che nessun albero doveva essere tagliato: il rapporto stabiliva che per ogni acro di canapa, occorreva coltivarne 4 di alberi.
Prima che questa pianta venisse proibita la Ford ideò un prototipo della Ford T (Hemp Body Car 1923) composto per più del 60% di materiali derivati dalla canapa ed alimentato completamente ad etanolo di canapa. L'auto era praticamente indistruttibile e le emissioni tossiche erano pari a zero; se fosse stata prodotta avrebbe sbaragliato la concorrenza nel giro di pochi mesi. 

martedì 6 agosto 2013

MATTEO RENZI FA GAVETTA DA BANDERUOLA?



Matteo Renzi, il bambino prodigio del liberismo nostrano, tenendo opportunamente per diversi anni i piedi in tutte le scarpe possibili ed immaginabili è pronto ad incunearsi come un topino affamato nel primo spiraglio di potere libero, poco importa se a destra o sinistra, dopotutto l'importante è partecipare.
E' un personaggio dalla spiccata arroganza, presuntuoso anche più dei bulletti che lo prendevano in giro al liceo. Finge di non ricordarsi di essere una pedina nelle mani di chi capita, una banderuola che svolazza qua e là; pranzi ad Arcore, cene con la Merkel, limonate con Marchionne e pure qualche strizzatina d'occhio ai servizi, che non guasta mai quando si vuole fare carriera con un click.
Viene considerato un rottamatore, ogni tanto si sente persino dire che se avesse vinto lui le primarie Berlusconi non si sarebbe nemmeno presentato. E perchè mai? In base a quale logica contorta?

lunedì 5 agosto 2013

IL CONFRONTO INGROIA-GRASSO SECONDO PORTA A PORTA

 PORTA A PORTA: GIORNALISMO O BURLESQUE?

A distanza di soli due mesi dall'abominevole e fazioso ritratto di Antonio Ingroia (andato in onda il 21/01/2013 su Rai1), Bruno Vespa ha esibito nuovamente la faccia abbastanza bronzata per mandare in onda un ritratto, altrettanto abominevole e fazioso (in senso opposto), questa volta di un magistrato più gradito al suo piccolo-grande capo: Pietro Grasso.
Due magistrati, entrambi (anche se in modi diversi) impegnati nell'antimafia, siciliani ed entrati in politica da poco. Agli occhi di Vespa potrebbero forse sembrare la stessa persona se non indossassero casacche differenti.
Ma a ricordarci che indossano casacche differenti ci ha pensato il format del "ritratto", differenziato anch'esso per l'occasione. Proviamo ad analizzarli e confrontarli insieme.